Ince, convegno su alta formazione musicale al Tartini
Avvio Rete di accademie musicali Europa Centrale e dell'Est
25 ottobre, 20:21(ANSA) - TRIESTE, 25 OTT - La creazione di una rete di accademie musicali dell'Europa centro-orientale. E' questo l'obiettivo principale dell'evento organizzato dall'Iniziativa Centro Europea (Ince) in programma al Conservatorio Tartini di Trieste da mercoledì 26 a venerdì 28 ottobre - il Convegno di Trieste CEI Music Higher Education Network. Fulcro e promotori dell'iniziativa sono il Conservatorio Tartini e l'InCE, insieme alle accademie Bosniache di Sarajevo e Banja Luka.
Si tratta - spiegano gli organizzatori - di un traguardo di portata storica per le istituzioni musicali dei Paesi dell'Ince: con il convegno di Trieste si arriverà alla costituzione del CEI Network, la rete per le realtà di alta formazione musicale con sede in Austria, Bulgaria, Croazia, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Montenegro, Serbia, Bielorussia, Moldova e Ucraina. I rappresentanti delle istituzioni e accademie di questi Paesi saranno protagonisti di tre giornate di lavoro - hanno spiegato nel corso dell'incontro stampa di presentazione, Ugo Poli, il project manager dell'Ince e Lorenzo Capaldo, il Presidente del Conservatorio Tartini - per l'approvazione di una piattaforma accademica comune dedicata all'uniformazione degli standard formativi, anche attraverso l'utilizzo di e-learning e creazione di eventi a distanza; così come delle buone pratiche amministrative e del sistema di valutazione delle competenze acquisite negli scambi di formazione. "Sarà un confronto concreto e mirato per favorire la maggiore conoscenza reciproca fra i rappresentanti delle Istituzioni partecipanti, uniti dall'obiettivo di un sistema accademico capace di offrire una formazione aperta a condivisi contenuti europei", ha sottolineato Poli. "La creazione di un network delle accademie musicali dell'area favorirà la promozione dell'innovazione e la crescita della macroregione basata anche sulla forza della conoscenza, da considerare come fonte di competitività e un valore aggiunto per le generazioni future", ha aggiunto.
"Operativamente puntiamo a consolidare le eccellenze in essere, contribuendo allo sviluppo di un apprendimento di qualità, sperimentazione delle tecnologie e dell'e-learning, primo fra tutti il progetto Lola per lo streaming Low Latency, di cui il Conservatorio è promotore", ha spiegato Capaldo. "Il network permetterà di migliorare l'attrattiva e l'accessibilità di apprendimento nelle rispettive istituzioni e di scambiare buone prassi anche amministrative per arricchire l'offerta formativa dei Paesi coinvolti. Contiamo di arrivare alla messa a punto di un sistema di valutazione delle competenze acquisite negli scambi, presupposto per il successivo, reciproco riconoscimento di percorsi formativi, crediti e diplomi".
I lavori del convegno si apriranno mercoledì 26 ottobre, alle 14.30, nella Sala Tartini del Conservatorio di Trieste (via Ghega 12). Nel corso della prima sessione i saluti introduttivi saranno portati dai rappresentanti di Governo di Italia e Bosnia, affiancati dai vertici di InCE e Conservatorio Tartini.
Nello stesso pomeriggio è previsto un intervento focalizzato sulla strategia di internazionalizzazione del Conservatorio Tartini, a cura della docente responsabile dei progetti Erasmus, Teresa Trevisan. Giovedì 27 ottobre fra i relatori anche Paolo Troncon, gia' presidente della Conferenza dei Direttori dei Conservatori italiani, e i rappresentanti delle istituzioni musicali di Vienna Bojana Tesan (Austria), di Kiev Vladimir Ivanovic Rozhok (Uraina), di Bucarest Lucia Costinescu (Romania), di Minsk Kurakina Elena Viktorovna (Bielorussia), di Plovdiv Elka Nedeva (Bulgaria), di Novi Sad e Belgrado Zoran Krajišnik e Ivana Perkovic (Serbia). Nella stessa giornata focus sul progetto Lola sviluppato dal Conservatorio Tartini di Trieste, eccellenza internazionale nello streaming di alta definizione per concerti e formazione: lo illustreranno i docenti Thomas Lang dell'Università di Vienna e Paolo Pachini del Conservatorio Tartini. Nel corso dell'ultima giornata del convegno, venerdì 28 ottobre, saranno fissati gli step di verifica e sarà prefigurato l'ulteriore evento in programma nel corso del 2017 con il coinvolgimento dei maggiori Festival musicali dei Paesi dell'area Ince: una prospettiva di virtuosa connessione fra realtà accademiche e mondo del lavoro. (ANSA).