Croazia, governo commissaria Agrokor, debiti per 7 miliardi
Congelati debiti e pagamenti per evitare bancarotta
10 aprile, 19:54In base a una legge apposita per la salvaguardia "delle compagnie di valore sistemico" per l'economia nazionale, votata d'emergenza lo scorso venerdì, alla guida della Agrokor è stato nominato Ante Ramljak, manager proveniente dal settore bancario.
Questo significa che la potente famiglia Todoric non ha più il controllo della società che ha fondato quasi trent'anni fa.
L'obiettivo del governo è evitare o contenere gli effetti potenzialmente devastanti che il collasso della Agrokor potrebbe avere sull'economia croata.
Ramljak dovrebbe proporre un piano di ristrutturazione della società che, molto probabilmente, prevederà il rifinanziamento dell'enorme debito di circa sette miliardi di euro, ovvero sette volte il valore dell'azienda, e la vendita di alcune delle compagnie che fanno parte del consorzio.
Le principali banche creditrici, tra cui la Sberbank russa che negli ultimi anni ha maggiormente finanziato Agrokor, hanno annunciato di essere disposte a dare immediatamente una iniezione di liquidità, di circa 150 milioni di euro, e in futuro a riprogrammare i propri crediti.
La legge speciale prevede un periodo di 15 mesi in cui non sono permesse richieste per ripagamenti forzati dei debiti da parte dei creditori e dei fornitori e tutti i conti della Agrokor, bloccati la scorsa settimana, sono da oggi di nuovo attivi.
Agrokor possiede catene di supermercati in Croazia, Bosnia, Slovenia e Serbia, nonché decine di strutture produttive in questi e altri Paesi. La società impiega circa 40 mila persone in Croazia e altre 20 mila nei Paesi vicini. I problemi in cui versa la societa' sono la conseguenza dei troppi debiti contratti negli ultimi anni, quando Agrokor era in forte espansione, e che ora non riesce a ripagare in modo regolare.
Tra i principali creditori figura la banca Sberbank, di proprietà dello Stato russo, che alla crisi aggiunge un contorno politico. (ANSA).