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Ince: Fondo Bers, stanziati oltre 1,7 milioni nel 2016
Approvati impegni per oltre 1,6 milioni nel 2017
23 aprile, 14:23
(ANSA) - TRIESTE - Nel 2016 il Fondo dell'Iniziativa Centro
Europea presso la Banca europea per la ricostruzione e lo
sviluppo (Bers) ha stanziato oltre 1,7 milioni di euro per
progetti nei settori di energia, trasporti, sviluppo
istituzionale e finanza in Europa centrale, orientale e
sud-orientale. Ulteriori fondi per oltre 1,6 milioni sono stati
approvati per il 2017, e verranno dedicati a progetti da
selezionare durante l'anno.
Il rapporto annuale 2016 sul contributo dell'Italia al Fondo è stato presentato durante l'incontro del comitato direttivo Ince al quartier generale della Bers a Londra. Guido Paolucci, Programme manager dell'ufficio per il Fondo Ince alla Bers, ha brevemente introdotto gli elementi portanti del rapporto.
Nel 2016, il Fondo ha impegnato più di 1,5 milioni di euro per nove progetti di cooperazione tecnica. Questo supporto intende contribuire primariamente alla preparazione e all'implementazione delle operazioni di investimento della Bers.
Si prevede che i progetti approvati l'anno scorso generino più di 400 milioni di euro in investimenti nei settori strategici della regione. In occasione dell'incontro di Londra, particolare enfasi è stata posta nei settori dei trasporti e dell'efficienza energetica.
Nel 1992, l'Italia ha sottoscritto un accordo con la Bers per stabilire un Fondo presso l'Ince, al fine di "assistere i paesi di intervento della Banca in Europa centrale, orientale e sud-orientale nel loro processo di trasformazione sociale ed economica". Il Fondo, a cui il governo italiano da solo ha dato un contributo complessivo di 43,5 milioni di euro, fornisce assistenza omologata per specifiche componente ai progetti di Cooperazione tecnica, per cui ha stanziato oltre 25,5 milioni.
Ha anche contribuito per 2,4 milioni di euro al Know-How Exchange Programme (Kep), il suo secondo più importante strumento e braccio specifico della Ince. L'ufficio per il Fondo è situato nel quartier generale dell'Iniziativa a Trieste ed è rappresentato a Londra, nell'ambito della vice-presidenza alle politiche e alle partnership della Bers. (ANSA).
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Il rapporto annuale 2016 sul contributo dell'Italia al Fondo è stato presentato durante l'incontro del comitato direttivo Ince al quartier generale della Bers a Londra. Guido Paolucci, Programme manager dell'ufficio per il Fondo Ince alla Bers, ha brevemente introdotto gli elementi portanti del rapporto.
Nel 2016, il Fondo ha impegnato più di 1,5 milioni di euro per nove progetti di cooperazione tecnica. Questo supporto intende contribuire primariamente alla preparazione e all'implementazione delle operazioni di investimento della Bers.
Si prevede che i progetti approvati l'anno scorso generino più di 400 milioni di euro in investimenti nei settori strategici della regione. In occasione dell'incontro di Londra, particolare enfasi è stata posta nei settori dei trasporti e dell'efficienza energetica.
Nel 1992, l'Italia ha sottoscritto un accordo con la Bers per stabilire un Fondo presso l'Ince, al fine di "assistere i paesi di intervento della Banca in Europa centrale, orientale e sud-orientale nel loro processo di trasformazione sociale ed economica". Il Fondo, a cui il governo italiano da solo ha dato un contributo complessivo di 43,5 milioni di euro, fornisce assistenza omologata per specifiche componente ai progetti di Cooperazione tecnica, per cui ha stanziato oltre 25,5 milioni.
Ha anche contribuito per 2,4 milioni di euro al Know-How Exchange Programme (Kep), il suo secondo più importante strumento e braccio specifico della Ince. L'ufficio per il Fondo è situato nel quartier generale dell'Iniziativa a Trieste ed è rappresentato a Londra, nell'ambito della vice-presidenza alle politiche e alle partnership della Bers. (ANSA).
