(ANSA) - TRIESTE, 19 DIC - Il nuovo cancelliere austriaco
Sebastian Kurz ha promesso di consultarsi con Roma sulla
contestata proposta di offrire il passaporto austriaco agli
abitanti di lingua tedesca della Provincia autonoma dell'Alto
Adige. Il riconoscimento della doppia cittadinanza ai
sudtirolesi è parte del programma di coalizione stretto fra i
conservatori del Partito popolare di Kurz e l'estrema destra
rappresentata dal Partito della libertà di Heinz-Christian
Strache. L'iniziativa è stata subito bocciata in Italia, dove le
forze politiche hanno trasversalmente definito il piano una
minaccia al delicato equilibrio etnico dell'Alto Adige.
"Si tratta di qualcosa che ovviamente intendiamo realizzare
soltanto in stretta cooperazione con l'Italia e con il governo
di Roma", ha spiegato Kurz in una conferenza stampa tenuta
assieme al vicecancelliere Strache, dopo la prima riunione del
governo di Vienna. "Nel nostro programma, siamo venuti incontro
a un desiderio dei sudtirolesi espresso da tutti i partiti e
soprattutto dallo stesso governo provinciale del Sudtirolo", ha
aggiunto il premier.
L'Alto Adige / Sudtirolo è stato ceduto all'Italia
dall'Austria dopo la Prima guerra mondiale e il conseguente
dissolvimento dell'Impero austriaco. Nonostante i tentativi del
fascismo di attuare l'italianizzazione forzata dell'area,
attraverso il trasferimento di migliaia di italiani negli anni
Venti e il meccanismo delle opzioni stabilito con la Germania
nazista nel 1939, la popolazione di lingua tedesca resta
predominante, con un rapporto di due a uno rispetto all'elemento
italiano. (ANSA).
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