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Musica: Trieste capofila Erasmus per scambi in Centro Europa
Da Ue finanziamenti al Tartini,intensificati accordi con Balcani
15 giugno, 16:56
(ANSA) - TRIESTE - Trieste si conferma capofila negli scambi
Erasmus, in area Centro-Europa, dell'alta formazione musicale.
L'Agenzia Europea ha infatti assegnato un finanziamento per il biennio 2017/2019 di 390 mila euro al Tartini, che anche per il 2017/18 rimane il conservatorio d'Italia con maggiori finanziamenti per la mobilità Ue, con un incremento di quasi il 40% dei fondi. A conclusione del progetto Erasmus k107, sulle note del 'Prijateljsvo Koncert' il Concerto dell'Amicizia che a Sarajevo ha riunito docenti e studenti delle Accademie di Musica di Sarajevo, Banja Luka e del Conservatorio Tartini, è arrivata la notizia del prestigioso riconoscimento da parte dell'Agenzia Europea, che sosterrà con il finanziamento il nuovo progetto di mobilita' k107 Extra UE presentato dal conservatorio triestino per il biennio 2017/2019. L'iniziativa coinvolgerà, sotto la regia del Tartini , studenti e docenti in mobilità accademica durante il prossimo biennio tra le Accademie di Musica di Serbia (Belgrado e Novi Sad), Montenegro (Cetinje), Bosnia (Sarajevo e Banja Luka) e Bielorussia (Minsk), con circa 50 studenti previsti in arrivo a Trieste, oltre a una mobilità di 15 docenti sia in entrata che in uscita.
"L'autunno 2017 sarà una stagione molto intensa per le attività internazionali del Tartini - ha detto il Direttore Roberto Turrin - Oltre all'avvio del nuovo biennio Erasmus 2017/2019 sarà infatti promossa a Trieste la seconda edizione del convegno CEMAN, per procedere alla definizione di produzioni di eventi musicali congiunti fra i 18 Paesi dell' area InCE, con il supporto della CEI, del Miur e dell'AEC".
A queste novità si aggiungono, le mobilita' di studenti e docenti previste tra il Tartini e le due università canadesi di Toronto e i Montreal, a partire dal 2018, mentre a breve una delegazione del Tartini si recherà a Pechino per attivare scambi analoghi con la Beijing Honghyu School, con la quale sarà firmata una convenzione quadro relativa alle mobilita' accademiche. E nuove prospettive di collaborazione in tema di e-learning e di collaborazione didattica in remoto sono già in vista con la Manhattan Music School di New York. In occasione del "Concerto dell'amicizia" a Sarjevo, infine, l' ambasciatore Nicola Minasi aveva annunciato che, considerati gli ottimi rapporti fra il Tartini e le Accademie di Sarajevo e Banja Luka, l' Ambasciata di Sarajevo devolverà un sostegno per gli eventi musicali congiunti ideati e realizzati in Bosnia dal Tartini nel corso del 2018. (ANSA).
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L'Agenzia Europea ha infatti assegnato un finanziamento per il biennio 2017/2019 di 390 mila euro al Tartini, che anche per il 2017/18 rimane il conservatorio d'Italia con maggiori finanziamenti per la mobilità Ue, con un incremento di quasi il 40% dei fondi. A conclusione del progetto Erasmus k107, sulle note del 'Prijateljsvo Koncert' il Concerto dell'Amicizia che a Sarajevo ha riunito docenti e studenti delle Accademie di Musica di Sarajevo, Banja Luka e del Conservatorio Tartini, è arrivata la notizia del prestigioso riconoscimento da parte dell'Agenzia Europea, che sosterrà con il finanziamento il nuovo progetto di mobilita' k107 Extra UE presentato dal conservatorio triestino per il biennio 2017/2019. L'iniziativa coinvolgerà, sotto la regia del Tartini , studenti e docenti in mobilità accademica durante il prossimo biennio tra le Accademie di Musica di Serbia (Belgrado e Novi Sad), Montenegro (Cetinje), Bosnia (Sarajevo e Banja Luka) e Bielorussia (Minsk), con circa 50 studenti previsti in arrivo a Trieste, oltre a una mobilità di 15 docenti sia in entrata che in uscita.
"L'autunno 2017 sarà una stagione molto intensa per le attività internazionali del Tartini - ha detto il Direttore Roberto Turrin - Oltre all'avvio del nuovo biennio Erasmus 2017/2019 sarà infatti promossa a Trieste la seconda edizione del convegno CEMAN, per procedere alla definizione di produzioni di eventi musicali congiunti fra i 18 Paesi dell' area InCE, con il supporto della CEI, del Miur e dell'AEC".
A queste novità si aggiungono, le mobilita' di studenti e docenti previste tra il Tartini e le due università canadesi di Toronto e i Montreal, a partire dal 2018, mentre a breve una delegazione del Tartini si recherà a Pechino per attivare scambi analoghi con la Beijing Honghyu School, con la quale sarà firmata una convenzione quadro relativa alle mobilita' accademiche. E nuove prospettive di collaborazione in tema di e-learning e di collaborazione didattica in remoto sono già in vista con la Manhattan Music School di New York. In occasione del "Concerto dell'amicizia" a Sarjevo, infine, l' ambasciatore Nicola Minasi aveva annunciato che, considerati gli ottimi rapporti fra il Tartini e le Accademie di Sarajevo e Banja Luka, l' Ambasciata di Sarajevo devolverà un sostegno per gli eventi musicali congiunti ideati e realizzati in Bosnia dal Tartini nel corso del 2018. (ANSA).
