Fondo InCe-BERS stanzia 1,8 milioni di euro per il 2015
A Londra illustrata relazione annuale
23 aprile, 14:12(ANSA) - TRIESTE - Nel 2015, il Fondo InCe presso la Banrca Europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers) stanzia più di 1,8 milioni di euro verso gli Stati membri non-UE (paesi dei Balcani occidentali, Bielorussia, Moldova e Ucraina).
Il dato è emerso nella relazione annuale 2014 del Fondo, presentata nel corso del comitato direttivo InCe presso la sede della Bers, a Londra, da Guido Paolucci, Programme Manager.
Secondo il documento, nel 2014 il Fondo InCe ha attribuito mezzo milione di euro per tre progetti tecnici di cooperazione (Tc) e più di 330.000 euro per dieci progetti volti a trasferire know-how e best practices dai Paesi UE a quelli non-UE, attraverso la InCe Know How Exchange Programme (Kep).
Due delle assegnazioni Tc saranno attuate in Montenegro, in particolare per il Progetto di un nuovo terminal passeggeri dell'aeroporto di Tivat con 300.000 euro e per un investimento previsto di 30 milioni di euro; altri 48.428 euro saranno impegnati per lo sviluppo dell'Agenzia montenegrina per la tutela della concorrenza. Un progetto per l'utilizzo dei residui di biomasse in agricoltura e lavorazioni alimentari sarà co-finanziato con 150.000 euro, per un investimento complessivo previsto di 45 milioni di euro.
Tra i progetti "Kep" approvati, quattro sono dedicati alla Bosnia-Erzegovina e alla Serbia per opere di recupero dopo l'inondazione nei Balcani del maggio 2014, con un impegno complessivo di 145.000 euro. Un progetto punta a migliorare la capacità di educazione al rischio mine e sminamento in Bosnia-Erzegovina, mentre tre progetti che in Serbia sono dedicati alla gestione delle risorse idriche, la prevenzione delle catastrofi e di gestione, all'educazione al rischio e alla qualità dell'aria e dell'acqua.
"Sono lieto di riconoscere l'ottima performance e l'efficacia del Fondo nel 2014. Nel quadro di questa collaborazione di successo con la Bers, l'Italia ha raggiunto risultati notevoli nel sostegno economico e sociale processo di trasformazione dei paesi non-UE dell'InCe, facilitando il loro percorso europeo attraverso la cooperazione regionale", ha dichiarato Andrea Orizio, Coordinatore Nazionale InCe e rappresentante del paese donatore al Fondo presso la Bers, nella sua Introduzione al Rapporto. Orizio ha sottolineato che il Fondo continuerà a concentrarsi sui settori che possono aumentare gli investimenti, tra cui l'efficienza energetica, le infrastrutture, i trasporti agroalimentare, lo sviluppo delle PMI, lo sviluppo di capacità e il dialogo politico. "Sarà inoltre data priorità ai progetti in linea con il ruolo della InCe, come il ponte tra le strategie macroregionali esistenti dell'UE, in cui l'Italia è coinvolta attivamente", ha aggiunto. (ANSA).