Armeni, Turchia protesta anche con Bulgaria
Risoluzione parlamentare che però non parla di genocidio
27 aprile, 15:39Il ministero degli esteri turco ha convocato l'ambasciatore bulgaro per esprimere il disappunto della Turchia e avvertire Sofia delle possibili conseguenze della dichiarazione del parlamento. I deputati bulgari tuttavia non hanno pronunciato la parola "genocidio" che Ankara non vuole sentire. Nelle ultime due settimane Ankara, che rifiuta di parlare di genocidio, ha richiamato per consultazioni gli ambasciatori al Vaticano e a Vienna dopo le prese di posizione sul genocidio di Papa Francesco e del parlamento austriaco. E ha condannato i presidenti di Francia, Russia e Germania per avere riconosciuto il genocidio senza però per ora aprire crisi diplomatiche con questi tre grandi paesi. La Turchia ha anche criticato il presidente Usa Barak Obama che pur non parlando di genocidio ha definito come "atrocità" lo sterminio di centinaia di migliaia di armeni iniziato il 24 aprile 1015.