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Eurostat, Ue “partner commerciale chiave” per i Balc
Importazioni ed esportazioni in forte aumento dal 2007
17 maggio, 15:41
(ANSA) - BELGRADO, 17 MAG - L'Unione europea è un "partner
commerciale chiave" per i Paesi dei Balcani che aspirano
all'ingresso nell'Unione, sia in termini di import sia di
export. Lo ha ricordato oggi Eurostat, fornendo dati sugli
scambi commerciali Ue-Balcani in vista del vertice in corso a
Sofia oggi.
Secondo le stime di Eurostat, nel 2017 più dell'80% dell'export della Macedonia era diretto verso l'Ue (4 mld di euro), seguita dall'Albania (1,6 bln, 77% dell'export totale), Bosnia-Erzegovina (4 mld, 71%), Serbia (9,7 mld, 68%), Montenegro (0,1 mld, 35%) e Kosovo (94 mln, 25%).
Dalle statistiche di Eurostat si evince che i Paesi balcanici ancora fuori dall'Ue, con l'eccezione del Montenegro, hanno aumentato le loro esportazioni verso l'Ue nell'ultimo decennio, con i maggiori aumenti registrati in Serbia (da 4 mld nel 2007 a 9,7 nel 2017), Macedonia (da 1,7 mld nel 2007 a 4 nel 2017), Bosnia-Erzegovina (da 2,4 a 4) e Albania (da 158 mln a 1,6 mld).
Nel 2017, la Macedonia è stato il Paese con la percentuale maggiore di importazioni dall'Unione europea (4,3 mld euro, 63% del totale), seguita dall'Albania (2,9 mld, 62%), Bosnia-Erzegovina (5,7 mld, 61%), Serbia (10,3 mld, 59%), Montenegro (1,1 mld, 47%) e Kosovo (1,3 mld, 43%). Anche le importazioni dall'Ue nei Balcani sono significativamente aumentate dal 2007 a oggi.
Nel 2017, la bilancia commerciale di beni tra Ue e Balcani occidentali ha registrato un surplus per l'Ue di 9 miliardi (+10% rispetto al 2016), con le importazioni dai Balcani occidentali raddoppiate dal 2007 (da 9 mld a 20 mld nel 2017) e l'export in aumento (da 18 mld nel 2007 a 29 miliardi nel 2017), ha precisato Eurostat.
Eurostat ha aggiunto che, sempre nel 2017, i Paesi maggiori esportatori verso i Balcani occidentali sono stati Germania (16% del totale Ue) e Italia (14%), seguite da Slovenia (10%), Ungheria (9%) e Croazia (8%). Germania (23% del totale dell'import Ue dai Balcani) e Italia (18%) sono anche le maggiori destinazioni nell'Ue di beni prodotti nei Balcani occidentali. (ANSA).
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Secondo le stime di Eurostat, nel 2017 più dell'80% dell'export della Macedonia era diretto verso l'Ue (4 mld di euro), seguita dall'Albania (1,6 bln, 77% dell'export totale), Bosnia-Erzegovina (4 mld, 71%), Serbia (9,7 mld, 68%), Montenegro (0,1 mld, 35%) e Kosovo (94 mln, 25%).
Dalle statistiche di Eurostat si evince che i Paesi balcanici ancora fuori dall'Ue, con l'eccezione del Montenegro, hanno aumentato le loro esportazioni verso l'Ue nell'ultimo decennio, con i maggiori aumenti registrati in Serbia (da 4 mld nel 2007 a 9,7 nel 2017), Macedonia (da 1,7 mld nel 2007 a 4 nel 2017), Bosnia-Erzegovina (da 2,4 a 4) e Albania (da 158 mln a 1,6 mld).
Nel 2017, la Macedonia è stato il Paese con la percentuale maggiore di importazioni dall'Unione europea (4,3 mld euro, 63% del totale), seguita dall'Albania (2,9 mld, 62%), Bosnia-Erzegovina (5,7 mld, 61%), Serbia (10,3 mld, 59%), Montenegro (1,1 mld, 47%) e Kosovo (1,3 mld, 43%). Anche le importazioni dall'Ue nei Balcani sono significativamente aumentate dal 2007 a oggi.
Nel 2017, la bilancia commerciale di beni tra Ue e Balcani occidentali ha registrato un surplus per l'Ue di 9 miliardi (+10% rispetto al 2016), con le importazioni dai Balcani occidentali raddoppiate dal 2007 (da 9 mld a 20 mld nel 2017) e l'export in aumento (da 18 mld nel 2007 a 29 miliardi nel 2017), ha precisato Eurostat.
Eurostat ha aggiunto che, sempre nel 2017, i Paesi maggiori esportatori verso i Balcani occidentali sono stati Germania (16% del totale Ue) e Italia (14%), seguite da Slovenia (10%), Ungheria (9%) e Croazia (8%). Germania (23% del totale dell'import Ue dai Balcani) e Italia (18%) sono anche le maggiori destinazioni nell'Ue di beni prodotti nei Balcani occidentali. (ANSA).
