Dopo quasi venti anni di attesa,
la metro di Salonicco, la seconda città della Grecia, verrà
inaugurata domani alle 12, ora locale, dal premier greco
Kyriakos Mitsotakis. Alla cerimonia, scrive Kathimerini, è
atteso, oltre a diversi funzionari europei, il ministro italiano
dei Trasporti Matteo Salvini. La metro è stata realizzata per
conto di Elliniko Metro da un team di imprese che include le
italiane Webuild, Hitachi Rail Sts e la greca Aktor. La sua
gestione e manutenzione sarà curata dalla società Thema, che
comprende l'italiana Atm e la francese Egis. La linea
metropolitana automatica, che si snoda per 13 stazioni,
accoglierà circa 250mila passeggeri al giorno. Inizialmente
doveva essere pronta nel 2012, e il protrarsi dei cantieri, a
causa del contraccolpo della crisi del debito e della scoperta
di numerosi reperti antichi, ha suscitato non pochi malumori nei
cittadini. Finora il costo della metro, la seconda della Grecia
dopo quella di Atene, ha raggiunto i 3 miliardi di euro, riporta
Kathimerini. Gli scavi lungo il decumanus maximus dell'antica
città romana hanno riportato alla luce più di 300mila reperti
archeologici, soprattutto di epoca romana e bizantina, tra cui
gioielli, mosaici, lastre di marmo, siti funerari. Molti di
questi saranno esposti nelle stazioni: "Un museo unico nel suo
genere", lo ha definito la ministra della Cultura, Lina Mendoni,
che nel pomeriggio di oggi accompagnerà la presidente della
Repubblica Katerina Sakellaropoulou e il primo ministro
Mitsotakis alla scoperta dei reperti esposti nella stazione
Venizelos. Il collegamento, per ora di 9,6 km, dovrà crescere
nel tempo lungo due diverse linee, per raggiungere la stazione
di Kalamaria, tra un anno, e poi l'aeroporto internazionale di
Salonicco, non prima del 2040.
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