La Regione Piemonte "investirà 15
milioni per acquisire l'Ospedale di Settimo Torinese che
diventerà a tutti gli effetti un ospedale pubblico". Lo hanno
annunciato oggi il presidente Alberto Cirio e l'assessore alla
Sanità Federico Riboldi al termine del sopralluogo con la
sindaca Elena Piastra, il direttore generale dell'Asl TO4
Stefano Scarpetta, presente anche l'assessore alle Politiche
Sociali e dell'Integrazione socio-sanitaria Maurizio Marrone.
"Siamo qui - ha spiegato Cirio - per certificare la fine di
un percorso complicato che ha fatto assumere a tutti anche delle
responsabilità importanti. Abbiamo ereditato sull'ospedale di
Settimo una situazione estremamente complessa che poteva portare
alla chiusura o alla sua completa privatizzazione. Abbiamo
lavorato perché avvenisse esattamente il contrario".
L'ospedale di Settimo "di fatto diventerà il 74mo ospedale
pubblico della Regione. - ha aggiunto Riboldi - Siamo per il
primato del pubblico nella sanità e questo è uno dei primi
investimenti per dimostrare concretamente la coerenza della
nostra linea politica".
L'assessore Marrone ha sottolineato che l'ospedale di Settimo
"rappresenta un'eccellenza e un punto di riferimento per tutta
l'area nord della provincia di Torino. La vera integrazione
socio-sanitaria si può costruire soltanto insieme al territorio,
consapevoli dell'importanza del ruolo sociale che deve svolgere
l'accessibilità dei servizi di cura per tutti".
L'ingresso dell'Ospedale nel settore pubblico "è l'esito
auspicato dal Comune da tanti anni. - ha fatto notare la sindaca
Piastra - Questo è un presidio fondamentale per Settimo e per il
territorio perché, tra l'altro, con la sua attività permette di
far funzionare meglio gli altri ospedali della zona".
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