(ANSA) - CATANZARO, 19 DIC - Hanno ottenuto un "grande
successo le aziende calabresi alla manifestazione LovEat 2016 di
Venezia". E' quanto si legge in una nota di Unioncamere
Calabria.
"Sono in totale 7 - prosegue la nota - le aziende che hanno
partecipato a vario titolo alle attività di LovEat 2016, la
prima fiera delle eccellenze enogastronomiche internazionali e
del turismo esperienziale, tenutasi a Venezia dal 2 al 4
dicembre 2016. Cinque aziende hanno partecipato oltre che agli
incontri B2B realizzati dalla rete Enterprise Europe Network
attraverso il coordinamento di Unioncamere Veneto, anche in
qualità di espositrici all'interno dello stand istituzionale
predisposto da Unioncamere Calabria, partner della rete europea
costituita dalla Commissione Europea per supportare la
competitività delle Pmi: Salumificio Vittorio Callà, Frantoio
Roperti, Nero di Calabria, World Marketing Service, Pelligrò -
Do.Le.Ma. Srl Unipersonale. Hanno partecipato ai soli incontri
B2B le aziende Salpa Srl (supportata da Unioncamere Calabria) e
Azienda Agricola Arnaldo Maria Manfredi SNC (supportata da Spin
srl). Un viaggio tra le eccellenze del Made in Calabria,
passando dai salumi alla 'nduja, dall'olio Evo alle conserve
ittiche e vegetali, che hanno saputo conquistare i partecipanti
veneti ma soprattutto quelli stranieri. A poco più di quasi due
settimane dalla chiusura delle fiera, sono già stati riportati
accordi commerciali chiusi e trattative per l'inserimento dei
prodotti nei mercati tedesco, svizzero e austriaco".
"Una manifestazione fieristica, dunque - conclude Unioncamere
- che farà certamente parlare di se nel futuro e dove al suo
Anno Zero ha trovano una Calabria protagonista nella qualità e
nei sapori dei prodotti presentati, anche attraverso
l'organizzazione di attività di degustazione e show cooking,
abilmente realizzati dallo Chef calabrese Nicola Stratoti, in
collaborazione con le aziende espositrici. Prodotti di
eccellenza che sanno coniugare abilmente le tradizioni della
nostra terra con elementi di innovazione per dare vita a
sapienti piaceri del gusto senza dimenticare la sicurezza e la
qualità delle materie prime che da sempre contraddistinguono il
vero "Made in Italy" dalle sue imitazioni. Tra i visitatori di
rilievo, alcuni chef di rilievo mondiale, tra cui Franco
Favaretto, Alfredo Marzi, Alberto Tomasi e gli chef reduci dalle
Olimpiadi di Cucina 2016 tenutisi in Germania da 22 al 25
ottobre". (ANSA).