(ANSA) - VENEZIA, 11 APR - Il mercato delle costruzioni del
veneto ha chiuso il 2016 con un fatturato stabile (+0,1%).
Fatica, secondo l'analisi di Edilcassa Veneto e Unioncamere
Veneto, a ripartire il mercato dell'edilizia che ha registrato
nel 2016 un fatturato del +0,1% (-0,3% nazionale) sia nell'anno
che nel 4 trimestre rispetto a quello precedente.
I dati del quarto trimestre indicano dunque una situazione di
stabilità dentro la quale tuttavia le dinamiche specifiche delle
imprese per tipologia dimensionale evidenziano che i lavori di
maggiore dimensione hanno subito una battuta d'arresto, dovuta
quasi sicuramente all'introduzione del nuovo codice degli
appalti, mentre i lavori di ristrutturazione di piccola e media
dimensione rimangono il mercato principale di riferimento
Per il 2017 si prevede un aumento dell'occupazione e del
fatturato con saldi pari rispettivamente a 2,5 e 2,2 punti
percentuali. Dal 2010 le imprese venete del settore sono calate
dell'13,3% (-8.375 artigiane e -1.542 non artigiane), l'
occupazione dipendente del -30,5% (-30.500 posti di lavoro).
"La dinamica del fatturato delle imprese di costruzioni -
commenta Giuseppe Fedalto, presidente Unioncamere del Veneto - è
in evidente controtendenza rispetto al dato medio nazionale
diffuso dall'Istat, che ha nuovamente evidenziato una situazione
difficile. Questo significa che il mercato delle costruzioni del
Veneto, pur non agganciando la ripresa, si mantiene comunque su
livelli stabili e, qualora le previsioni degli imprenditori
saranno confermate, la tendenza potrebbe rafforzarsi nei
prossimi mesi. I segnali decisamente positivi che provengono
dalle compravendite del segmento residenziale in Veneto (nel
2016 balzo record del +23%) consolidano in modo significativo la
ripresa del mercato immobiliare, ormai in atto dall'inizio dello
scorso anno, e lasciano ben sperare per il primo scorcio 2017".
"Per un settore che negli anni del boom e della crescita era
in grado di creare 6 imprese al giorno e fino a 18 posti di
lavoro al giorno - afferma Enrico Maset, presidente Edilcassa
Veneto - anche un trend di miglioramento di lungo periodo è un
dato di enorme rilevanza. Il settore è ancora di fronte a
difficoltà che potrebbero essere superate iniziando ad agire
almeno su due punti: garantire un sistema di incentivi e regole
(di defiscalizzazione e altro) di lungo periodo, con
provvedimenti che non riguardino solo specifici mercati, come
quello dei condomini; avviare un sistema efficiente di
semplificazione burocratica che sgravi le imprese dalla gestione
della burocrazia, arrivata a livelli insostenibili, soprattutto
per le imprese di piccola dimensione".
(ANSA).