(ANSA) - BOLOGNA, 7 SET - La Borsa Merci di Bologna ha dato
avvio ad una nuova commissione dedicata esclusivamente alla
rilevazione dei prezzi dei prodotti biologici della filiera
cerealicola. E' la prima volta in Italia che viene creata una
commissione specializzata nella rilevazione dei prezzi dei
cereali bio.
L'iniziativa, nata dalla volontà congiunta della Camera di
Commercio, Ager e Federbio, vuole contribuire ad accrescere le
condizioni di trasparenza ed equilibrio di un mercato sempre più
importante. La commissione, che è formata da importanti
operatori nazionali in rappresentanza di tutte le categorie
economiche interessate, si riunirà tutti i giovedì in
concomitanza con le riunioni della Borsa Merci di Bologna ed
all'interno delle funzioni del Comitato Prezzi. La prima
riunione si terrà oggi.
Il nuovo listino dei cereali bio - composto da 20 voci - si
affiancherà a quello già operante sull'ortofrutta biologica ed a
tutti i prodotti agricoli e di trasformazione già quotati per un
totale di oltre 200 prodotti. Il listino, settimanalmente
consultato da migliaia di operatori, viene pubblicato e diffuso
sui siti della Camera di commercio e di Ager - Associazione
Granaria Emiliana-Romagnola ed attraverso tutte le piattaforme
disponibili.
"Con questa iniziativa - ha detto Giorgio Tabellini,
presidente della Camera di commercio di Bologna - andiamo a
coprire le esigenze di trasparenza ed informazione di una quota
sempre più significativa di mercato. Tutto ciò è possibile
grazie ad una collaborazione continua che la Borsa Merci di
Bologna rende possibile con gli operatori del mondo della
produzione e della trasformazione che operano correttamente per
il rispetto delle regole e delle richieste dei consumatori".
Per il Presidente Ager, Emer Borsari "si tratta di
un'ulteriore strumento che la Borsa di Bologna pone a servizio
degli Operatori" mentre Paolo Carnemolla, presidente di Federbio
ha sottolineato come questa iniziativa "è un esempio di
collaborazione fra istituzioni e settore biologico che va nella
direzione dell'interesse di imprese e consumatori". (ANSA).