(ANSA) - PERUGIA, 9 LUG - Sono "sempre più numerosi" e, a due
anni dall'avvio del servizio, hanno superato quota 3.151 gli
imprenditori (titolari d'impresa o legali rappresentanti) della
provincia di Perugia che all'8 luglio hanno deciso di aprire un
proprio "Cassetto digitale" realizzato da InfoCamere e offerto
dalla Camera di commercio di Perugia.
Nei primi sei mesi del 2019 le adesioni sono aumentate di
altre 849 unità, il 27% del totale.
Il "Cassetto digitale" della Camera di commercio di Perugia -
è detto in un suo comunicato - si configura come uno strumento
che consente all'imprenditore di avere sempre a portata di mano,
anche da smartphone e tablet, l'identikit digitale della propria
impresa, da condividere in modo semplice e intuitivo con
partner, clienti, fornitori, banche e professionisti. Ma anche
inviare alla pubblica amministrazione per partecipare a gare o
bandi, anche internazionali, visto che tra i documenti
disponibili non manca la visura dell'impresa già tradotta in
inglese.
Nel loro "Cassetto digitale" gli imprenditori - prosegue la
nota - trovano il company profile della propria azienda. Tra i
documenti accessibili la certificazione d'impresa, la visura
camerale, già tradotta anche in inglese, tutte le informazioni
su certificazioni biologiche e rating di legalità, lo statuto al
bilancio, fino alle pratiche inviate allo Sportello unico delle
attività produttive (Suap) del Comune in cui ha sede l'impresa e
l'elenco delle fatture elettroniche emesse.
"Il Cassetto digitale che abbiamo attivato due anni fa, si è
dimostrato uno dei servizi più efficaci nel percorso verso la
digitalizzazione della pubblica amministrazione e del sistema
delle imprese" ha ricordato Giorgio Mencaroni, presidente della
Camera di commercio di Perugia. "Il Cassetto digitale - ha
aggiunto - semplifica la vita delle imprese ed è un concreto
passo in avanti verso una pubblica amministrazione più
efficiente. Ma soprattutto avvicina i nostri imprenditori alla
cittadinanza digitale, sollecitandoli ad utilizzare strumenti e
tecnologie che possono renderli più competitivi anche a livello
internazionale". (ANSA).