(ANSA) - BOLOGNA, 2 DIC - Opportunità, sfide e visioni per
gli 'stakeholder', gli individui o i gruppi che hanno una
partecipazione o un interesse nell'attività di un'azienda,
coinvolti nella 4/a rivoluzione industriale e nelle Smart City.
Questo il tema affrontato da Horasis Asia Meeting 2019, forum
economico che si è svolto nella provincia vietnamita del Binh
Duong.
All'evento oltre a diverse aziende italiane già insediate in
Asia, hanno partecipato Roberto Cajati vice console generale
d'Italia a Ho Chi Minh City e Maily Anna Maria Nguyen,
responsabile del Desk Emilia-Romagna Vietnam, che di recente
aveva guidato una delegazione di operatori vietnamiti per una
serie di incontri di affari in tre città italiane tra cui Reggio
Emilia, nella sede della Camera di commercio.
"Si stanno rafforzando rapporti già esistenti e si aprono
nuove collaborazioni e scambi commerciali che corrispondano a un
comune interesse - afferma il presidente camerale, Stefano Landi
- Il sistema imprenditoriale regionale da tempo ha creato solide
relazioni commerciali con il Vietnam, come ben dimostra il
valore dell'interscambio con l'Emilia-Romagna, che nel 2018 ha
superato i 500 milioni di euro. Nella nostra regione sono giunti
beni di origine vietnamita per oltre 275 milioni di euro, mentre
le esportazioni hanno toccato i 231 milioni; in entrambi i casi
si è registrata una sensibile crescita: per le importazioni del
16,7% e per le esportazioni oltre il 25%".
I dati di import export confermano che c'è un terreno
favorevole dove opera il Desk Vietnam di Unioncamere
Emilia-Romagna, particolarmente attivo, anche nelle relazioni
pubbliche come confermato a Horasis Asia Meeting 2019, dove il
vice primo ministro vietnamita Vuong Dinh Hue ha confermato come
il Governo locale sia impegnato nel continuo rinnovo del proprio
modello di crescita verso sostenibilità e innovazione cercando
condizioni favorevoli per il successo degli investitori esteri
in Vietnam. Fino ad oggi sono 30.136 i progetti Ide
(Investimenti diretti esteri) in Vietnam con un capitale sociale
di oltre 360 miliardi di dollari.
Oltre 1.000 top manager di oltre 60 paesi e territori in
tutto il mondo, nonché rappresentanti di ministeri centrali,
agenzie, province e imprese leader in Vietnam, hanno partecipato
all'evento che si è sviluppato in quattro sessioni plenarie e 35
discussioni parallele su argomenti relativi a questioni
economiche regionali e internazionali e nuove tendenze nello
sviluppo della tecnologia.(ANSA).