(ANSA) - CUNEO, 7 GEN - "Un piano di investimenti e tempi
d'attuazione certi, a beneficio di imprese, cittadini e
pubbliche amministrazioni". Lo chiedono la Camera di Commercio
di Cuneo, Uncem e Anci Piemonte, che lanciano l'allarme sui
ritardi per il collegamento internet veloce a banda ultra larga.
"Servono infrastrutture per limitare il divario digitale che si
sta ampliando tra aree urbane e zone rurali", è il loro appello.
"Sul Piano banda ultralarga è necessaria un'accelerazione -
afferma il presidente della Camera di Commercio di Cuneo,
Ferruccio Dardanello -. Il nostro ruolo è diffondere la
conoscenza e la consapevolezza delle opportunità della
connessione, aumentando domanda e offerta di servizi digitali
alle imprese e alle comunità locali, oggi imprescindibili in un
territorio che vede nel turismo e nell'export i pilastri del
proprio sviluppo".
"Abbiamo chiesto a Regione e Mise di istituire 'digital
angels', ovvero esperti capaci di sostenere Pubblica
amministrazione e imprese nella transizione al digitale",
aggiunge Michele Pianetta, vicepresidente Anci Piemonte con
delega all'Innovazione, mentre Lido Riba, presidente Uncem
Piemonte ricorda che "tutte le Unioni montane aspettano di poter
utilizzare fibra ottica e avere infrastrutture moderne". (ANSA).