(ANSA) - TREVISO, 01 FEB - "La fotografia della demografia
d'impresa scattata al 31 dicembre offre tendenze già osservate
nello scorso trimestre. In provincia di Treviso continuano a
crescere le imprese del comparto edile: in un anno si contano
oltre 200 unità in più nelle costruzioni e 120 in più nelle
agenzie immobiliari, risultato, questo, amplificato
indubbiamente dagli incentivi fiscali. Per la provincia di
Belluno i numeri in gioco sono più contenuti: rispetto a
dicembre 2021 si contano una decina di agenzie immobiliari in
più (+14), mentre il settore delle costruzioni è sostanzialmente
stabile (+2 imprese)". Lo afferma il presidente della Camera di
Commercio di Treviso-Belluno, Mario Pozza.
"Questi dati di fine anno confermano anche la flessione del
commercio al dettaglio e delle attività di ristorazione. Questa
tendenza riguarda entrambe le province - continua -. A Treviso
in un anno si contano oltre 100 esercizi commerciali in meno ed
altrettanti ne sono stati persi nella ristorazione. A Belluno
sono quasi 50 gli esercizi nel commercio al dettaglio a mancare
all'appello e quasi 30 quelli collegati alla ristorazione.
Parliamo di attività - commenta - che non sono solo 'servizi' e
non raccontano solo il nostro tessuto economico, ma hanno anche
una valenza sociale. Nei piccoli centri e nelle comunità
montane, in particolare, queste attività oltre ad essere dei
servizi necessari, sono anche luoghi di aggregazione sociale e
contribuiscono, con la loro presenza, a mantenere vivo un
territorio. (ANSA).