(ANSA) - PRATO, 03 FEB - Presentati oggi a Prato i bandi per
il 2023 a sostegno delle imprese del distretto tessile (che
comprende anche i comuni di Quarrata e Calenzano) grazie ai 10
milioni di euro messi a disposizione dal ministero dell'Economia
e delle finanze e dal ministero dello Sviluppo economico. Otto
milioni di euro sono stanziati a sostegno di progetti delle
imprese, due milioni sono riservati a progetti di sistema del
distretto.
Le agevolazioni concesse sono suddivise tra programmi di
investimento e attività di ricerca industriale e/o sviluppo
sperimentale, riconducibili a sostenibilità socio-ambientale
della produzione; trasformazione tecnologica e digitale e
innovazione dell'impresa; rafforzamento della filiera
produttiva. Ciascuna impresa, sia in forma singola che in
qualità di partecipante ad un progetto integrato di distretto,
può presentare una sola domanda. I bandi sono stati
calendarizzati a distanza di circa tre mesi l'uno dall'altro e
usciranno nell'arco del 2023/2024: con il primo, previsto per
marzo, e dedicato a programmi di investimento
sull'efficientamento energetico, saranno messi a bando già 4
milioni di euro. A giugno uscirà il bando per la transizione
ecologica/socio-sostenibilità ed economia circolare, con risorse
per 1,2 milioni di euro mentre a settembre quello sulla
trasformazione tecnologica e digitale e innovazione d'impresa
(1,3 milioni). A gennaio 2024 in programma il bando ricerca
industriale e sviluppo sperimentale per la transizione ecologica
(750mila euro), a giugno 2024 il bando rafforzamento della
filiera (750mila euro). Per quanto riguarda invece i 2 milioni
di euro dei progetti di sistema il tavolo di coordinamento sta
lavorando in stretta sinergia per arrivare a definire le
progettualità che dovranno, in particolare, essere finalizzati
alla realizzazione di soluzioni, piattaforme e infrastrutture
comuni, strumentali ai temi della sicurezza nei luoghi di
lavoro, dell'innovazione e digitalizzazione delle imprese e
dell'attrazione e accelerazione di nuove imprese.
"Questa è la buona politica, affrontare i problemi di petto,
lavorare pancia a terra e con un confronto costante. Abbiamo
lavorato - ha spiegato il sindaco di Prato Matteo Biffoni -
perché venisse riconosciuto il distretto pratese come asse
portante del sistema economico nazionale, e così è stato come
dimostra questo risultato storico per la nostra città: 10
milioni a sostegno del distretto. E oggi in collaborazione con
le associazioni di categoria, le parti sociali e la Camera di
commercio abbiamo individuato gli ambiti migliori in cui
concentrare questi contributi e a pubblicare i relativi bandi.
Voglio ringraziare tutti per il lavoro fatto, dobbiamo essere
orgogliosi di una città e di un distretto che ha saputo unirsi
per valorizzarsi". (ANSA).