(ANSA) - ROMA, 14 SET - Assegni pensionistici più 'pesanti'
per gli psicologi che esercitano la libera professione: l'Enpap
(Ente previdenziale di categoria) fa sapere, infatti, che, "dal
12 settembre 2017 la rivalutazione al 2,97% per il 2015 è stata
accreditata sui montanti individuali di ogni iscritto",
sostituendo così quella - ben più bassa - "stabilita per legge
(0,51%), e aumentando sensibilmente l'interesse che ciascun
iscritto ha maturato sui propri risparmi". Il 'ritocco', si
ricorda in una nota, è stato autorizzato dai Ministeri vigilanti
delle Casse pensionistiche privato (Lavoro ed Economia, ndr).
Nel 2015, dichiara il presidente dell'Enpap Felice Damiano
Torricelli, "otteniamo una rivalutazione di quasi sei volte più
alta di quella che avremmo avuto, se ci fossimo limitati
semplicemente ad applicare le norme preesistenti". Ad esempio,
"con un montante di 50.000 euro si ottiene una rivalutazione di
1.485 euro invece che di 255 euro, con un guadagno netto di
1.230 euro: soldi che produrranno un aumento sulla futura
pensione", va avanti la nota. La decisione di rivalutare al
2,97% i montanti accumulati fino al 2015 era stata assunta
dall'Ente nel maggio del 2016; nel frattempo, la Cassa "ha
deliberato la rivalutazione aggiuntiva per il 2016, che sarà di
un altro 3%, già sottoposta all'esame dei Dicasteri competenti"
e dai quali si attende il 'nulla osta', perché possa essere
applicata. (ANSA).