(ANSA) - ROMA, 07 NOV - Assicurare un servizio di
interpretariato professionale, quando le persone sorde devono
partecipare alla stesura di atti notarili. E' questo l'obiettivo
del protocollo d'intesa sottoscritto tra Anios (Associazione
interpreti di lingua dei segni italiana) e Federnotai, il
sindacato dei notai italiani. Secondo un sondaggio svolto fra
gli associati all'Anios, si legge in una nota, "l'83,05% del
campione ha svolto nella sua carriera almeno un servizio di
interpretariato presso un notaio (l'81% riguardante
compravendite immobiliari)". Le due organizzazioni favoriranno
"il ricorso all'interpretariato professionale in occasione della
partecipazione dei sordi agli atti notarili e per promuovere la
equiparazione da parte dello Stato italiano della lingua dei
segni ad ogni altra lingua diversa dall'?italiano". L'articolo 2
della Costituzione, si chiude la nota, "del resto, sancisce il
principio di uguaglianza, prevedendo che tutti i cittadini
abbiano pari dignità sociale e siano eguali davanti alla legge
senza distinzione, tra l'?altro, di ?lingua? e di ?condizioni
personali e sociali?". (ANSA).