(ANSA) - ROMA, 19 MAR - La 'lettera aperta' del presidente
dell'Inps Tito Boeri sul cumulo contributivo rappresenta "un
gravissimo e inaccettabile atto di ingerenza, che potrebbe
minare alle fondamenta il rapporto tra istituzione e associati".
Così l'Enpacl (Ente previdenziale dei consulenti del lavoro)
commenta la presa di posizione del vertice dell'Istituto
pubblico che, in un messaggio ai professionisti, ha affrontato
l'attuale situazione di stallo del cumulo gratuito dei
contributi versati in differenti gestioni, ricordando che nei
giorni scorsi l'Adepp (l'Associazione delle Casse private)
"aveva sollecitato in un comunicato stampa l'Inps a firmare la
convenzione che rende effettiva la prestazione". Specificando
che "la normativa impone la gratuità dello scambio dei dati tra
pubbliche amministrazioni", l'Ente sottolinea come, nonostante
il ritardo nell'adempimento degli obblighi normativi da parte
dell'Inps, tutte le istanze pervenute siano state "verificate e
istruite per tempo dagli uffici dell'Enpacl, nonché inviate
tramite Pec (Posta elettronica certificata) alle sedi Inps
competenti.