(ANSA) - ROMA, 30 OTT - "In caso di estensione della 'flat
tax' ai ricavi fino a 65.000 euro, il 78% delle persone fisiche
titolari di Partita Iva verrebbe escluso dall'obbligo di
fatturazione elettronica", visto che "sul totale di 3.791.799
contribuenti con Partita Iva, ben 2.937.945 fatturano meno" di
tale soglia. E' quel che emerge da uno studio condotto
dall’Osservatorio economico diretto da Davide Stasi, in
collaborazione con l'Associazione italiana dottori
commercialisti (Aidc), in base alle dichiarazioni presentate
l'anno scorso. "Si sta generando intorno al tema della
fatturazione elettronica un clima millenarista, da fine del
mondo. Da una parte - afferma il presidente del sindacato Andrea
Ferrari - le software house vedono la prospettiva di acquisire
una clientela diretta, per così dire scavalcando la 'mediazione'
dei commercialisti, inondando imprenditori e Partite Iva di
offerte 'prima che sia troppo tardi'. D'altra parte qualcuno,
anche nell'ambito della categoria, alimenta un fatalismo e vane
attese di proroga, infondate dichiarazioni di vaga
incostituzionalità e diversa illegittimità", si legge. (ANSA).