(ANSA) - ROMA, 07 GIU - "Chiedo, come già fatto in passato
per gli studi di settore, che gli Isa (Indicatori sintetici di
affidabilità fiscale) vengano cancellati, o siano utilizzati
solo a fini statistici per potere individuare forme premianti
per i contribuenti corretti, che ne avrebbero tutto il diritto,
senza spauracchi di sanzioni, o di correttezza a pagamento".
Parola del presidente dell'Int (Istituto nazionale tributaristi)
Riccardo Alemanno che, in una nota, anche nella veste di
presidente dell'Osservatorio nazionale sulla fiscalità di
Confassociazioni, fa sapere di aver "inviato una lettera al
Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte, ai due
vice presidenti Luigi Di Maio e Matteo Salvini ed al ministro
dell'Economia e delle Finanze Giovanni Tria, in cui, preso atto
della concessione della inevitabile proroga per i versamenti da
dichiarazione dei redditi, sottolinea che è più che mai
necessaria, per il Paese, una semplificazione concreta e che
taluni adempimenti devono essere eliminati e non sostituiti,
come avvenuto per gli studi di settore soppiantati dagli Isa, il
cui ritardo è stata la - giustificata - causa della proroga".
(ANSA).