(ANSA) - ROMA, 04 SET - Il presidente dell'Istituto
nazionale tributaristi (Int), Riccardo Alemanno, "nel
considerare positivi molti punti del programma del nuovo
esecutivo di governo, anche se bisognerà poi conoscerne i
contenuti per una valutazione oggettiva, suggerisce, per
confermare la dichiarata volontà di discontinuità da parte dei
protagonisti dell'accordo di Governo, di partire da una cosa
semplice e richiesta a gran voce dalle categorie professionali
ed imprenditoriali: disapplicare gli Indici sintetici di
affidabilità fiscale (Isa)". Lo si legge in una nota. "Sarebbe
un modo per iniziare l'attività di governo mettendo al centro la
considerazione per chi lavora e dà lavoro, perché se da un lato
sono giuste e condivisibili l'azione di controllo dei titolari
di partita Iva e l'incentivazione della lotta all'evasione,
dall'altro non è giusto che si vadano a determinare i criteri di
controllo attraverso algoritmi che attribuiscono voti e pagelle
molto discutibili ad imprenditori e professionisti, soprattutto
in un periodo di crisi e di stagnazione dell'economia", si
legge, in conclusione.