Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Professioni

  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Professioni
  4. Fisco & Lavoro
  5. Sindacati commercialisti, no al Daspo

Sindacati commercialisti, no al Daspo

'O non si conoscono regole professioni, o è un atto di sfiducia'

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 02 OTT - "Perché sbandierare un ipotetico Daspo, quasi come fossimo 'teppistelli' da stadio?". E' la domanda che si pongono i sindacati dei commercialisti Adc, Aidc, Anc, Andoc, Fiddoc, Sic, Unagraco, Ungdcec e Unico che, in una nota congiunta, si scagliano contro l'idea del M5s di inserire in manovra economica un provvedimento per "sospendere temporaneamente o definitivamente l'attività di un professionista abilitato, in caso di certificazione di crediti tributari inesistenti", iniziativa "partorita per recuperare gettito erariale", la cui "effettiva efficacia in termini di riscossione è impalpabile, mentre è di tutta evidenza la (scarsa) considerazione e la (mancata) conoscenza del mondo professionale da parte dei proponenti". Le professioni dei commercialisti e consulenti del lavoro, si legge, "in quanto professioni ordinistiche, hanno come pilastro della loro esistenza la deontologia", e "la violazione delle norme deontologiche comporta sanzioni quali la sospensione e la radiazione". Altra domanda che le associazioni si pongono è se non si conoscano le regole delle professioni, "o se un atto di sfiducia nei nostri riguardi?". Nel primo caso, "consigliamo vivamente di studiare leggi e norme. Nel secondo caso, sarebbe ancora più grave, perché i commercialisti sono anni che reggono la baracca della riscossione diretta (Iva, Irpef, Irap), con sacrifici enormi, marginalità ridotta all'osso e con spese sempre maggiori per infrastrutture e formazione", si chiude la nota dei professionisti. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Archiviato in


    Modifica consenso Cookie