(ANSA) - ROMA, 22 OTT - Pollice in su da parte del
presidente dell'Int (Istituto nazionale tributaristi) Riccardo
Alemanno, "anche nella veste di vicepresidente vicario di
Confassociazioni", per "l'interesse del governo per il mondo
professionale", che, sottolinea in una nota, "è composto dal
settore ordinistico e da quello associativo", dunque "per le
giuste tutele bisogna sempre tenere ben presenti le differenze
tra il mondo del lavoro autonomo e quello dipendente, altrimenti
pur in buona fede si rischia di creare maggiori difficoltà
proprio ai professionisti stessi, come era successo per le
professioniste iscritte alla Gestione separata Inps, che in caso
di maternità per avere l'indennità avrebbero dovuto astenersi
obbligatoriamente dal lavoro come per i lavoratori dipendenti",
ma "per fortuna, poi, tale obbligo è stato eliminato poiché il
Legislatore ha compreso, in quell'occasione e sulla forte spinta
di Confassociazioni, che i due mondi hanno esigenze e
peculiarità differenti". Per Alemanno "il mondo delle
professioni sia ordinistico che associativo ha come prima
necessità quella di operare in un mercato scevro da orpelli
burocratici e su questo dovrebbe concentrarsi l'opera del
legislatore a partire dal decreto fiscale, dove si potrebbero
introdurre modifiche agli Indici sintetici di affidabilità
fiscale (ISA) decretandone per i redditi 2018 l'applicazione
facoltativa". Nei prossimi giorni, annuncia, infine, "i vertici
dell'Int parleranno di questo e della manovra di bilancio con
rappresentanti di Governo e Parlamento, ai quali sono state già
inviate memorie con proposte volte a semplificare l'operatività
del sistema produttivo e a tutelare famiglie, professionisti ed
imprese". (ANSA).