(ANSA) - ROMA, 02 NOV - Sì alle comunicazioni Iva con
"scadenza semestrale" (e non trimestrale), insieme ad "una
revisione al ribasso delle sanzioni previste". Sono le richieste
che arrivano dall'Istituto nazionale dei tributaristi (Int),
contenute nella lettera che il presidente Riccardo Alemanno ha
inviato al Ministro dell'Economia e delle Finanze Pier Carlo
Padoan, ai viceministri Luigi Casero, Enrico Morando ed Enrico
Zanetti e ai presidenti delle Commissioni Finanze di Camera e
Senato Maurizio Bernardo e Mauro Maria Marino, nella quale i
professionisti evidenziano "la necessità di modificare le
comunicazioni trimestrali Iva previste dal Decreto legge fiscale
in discussione a Montecitorio". Pur comprendendo, recita la
missiva, "la necessità di razionalizzare i controlli in materia
di imposta sul valore aggiunto, vorrei evidenziare come i nuovi
adempimenti graveranno in termini di costo e di tempo sui
contribuenti e sugli intermediari fiscali che li assistono,
costi e tempi che non potranno essere compensati
dall'abrogazione di altri obblighi dichiarativi che riguardano
esclusivamente particolari soggetti e non la quasi totalità dei
possessori di partita Iva", si chiude il testo dei tributaristi.
(ANSA).