(ANSA) - ROMA, 05 SET - "Rinviare l'applicazione degli Isa,
i nuovi Indici di affidabilità fiscale, al periodo d'imposta
2019, oppure prediligere un utilizzo ai soli fini statistici e
senza valenza tributaria per l'anno d'imposta 2018": ad
invocarlo il Consiglio nazionale dell'ordine dei consulenti del
lavoro oggi, nel corso del VideoForum organizzato in
collaborazione con l'Agenzia delle Entrate per fornire
chiarimenti sulla metodologia e applicazione dello strumento che
ha sostituito gli studi di settore. L'istanza, recita una nota,
"è stata presentata al vicedirettore dell'Agenzia Paolo Valerio
Barbantini, alla luce delle molteplici e gravi criticità
riscontrate dai contribuenti e dagli intermediari abilitati
nell'applicazione della nuova disciplina, introdotta con la
finalità di abolire gli studi di settore e ulteriori parametri
ritenuti desueti, nonché di favorire l'assolvimento degli
obblighi tributari e contrastare l'evasione fiscale". Alcune
problematiche più diffuse sono state riassunte dal
vicepresidente del Consiglio nazionale: "Il sistema di calcolo
degli Isa non solo richiede una mole enorme di dati, che
risalgono fino a 7 anni prima, ma presenta anche numerose
anomalie, che i continui aggiornamenti non hanno risolto. Lo
dimostrano gli errori di calcolo riscontrati finora, ma anche i
risultati contradditori ottenuti, a parità di dati, rispetto
agli esiti degli studi di settore. In questo quadro - ha
aggiunto - il rinvio degli Isa è necessario, così come
l'introduzione di una moratoria sulle sanzioni. Sarà questa la
nostra prima richiesta al nuovo ministro dell'Economia e
Finanze, Roberto Gualtieri".