"La violenza sulle donne non è mai una
questione privata, è una profonda ferita per tutta la società":
così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il
quale in una nota annuncia che la Corte di Assise di Foggia ha
accolto la richiesta di costituzione di parte civile presentata
dalla Regione nel processo per il femminicidio di Federica
Ventura, la giovane madre uccisa dal marito, Fernando Carella,
il 16 febbraio scorso a Troia. Insieme alla Regione, a fianco
della famiglia di Federica, anche i Centri antiviolenza
"Telefono Donna" di Foggia, e "Giulia e Rossella" di Barletta.
"La decisione di costituirsi parte civile in un processo per
femminicidio - ha detto Emiliano - ha una forte valenza
simbolica perché afferma, anche nelle aule dei Tribunali, che la
violenza sulle donne non è mai una questione privata ma
costituisce una profonda ferita per la società tutta, e che è
responsabilità di tutti e di ciascuno adoperasi per
contrastarla, a cominciare dalla pubbliche istituzioni".
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