Posti tutti esauriti nel Teatro
Petruzzelli non per una delle consuete manifestazioni musicali
ma per uno straordinario incontro con la vita: il maestro Ezio
Bosso ha diretto l'Orchestra Sinfonica della Città metropolitana
in un concerto promosso dall'associazione Ordine Forense di Bari
Onlus a sostegno del progetto sociale MusicaLex. "Posso
considerarmi tutto sommato un essere umano fortunato,
perché mi sono formato con la musica, la mia famiglia mi ha
avvicinato ad uno strumento che mi ha reso felice", ha detto più
volte il maestro Bosso, 47 anni, che dopo un intervento
chirurgico soffre di una sindrome neurodegenerativa. "La musica
ci insegna che la cosa più importante è ascoltare e ascoltarci.
Un musicista non è chi suona più forte ma chi ascolta
maggiormente il prossimo e anche sé stesso". Standing ovation e
lunghi applausi hanno accolto l'esecuzione dell'Ouverture dal
"Don Giovanni" di Mozart, dei suoi brani per pianoforte e
orchestra "Split" e "Rain" e la sinfonia n.6 "Pathetique" di
Ciaikovski.
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