Dave McKean, fumettista e cineasta
tra i più visionari degli ultimi trent'anni, si autodefinisce
"un illustratore di storie". Lo ha ribadito al Museo civico di
Bari, dove ha incontrato il pubblico nell'ambito della personale
collaterale che gli ha dedicato la rassegna di fumetti 'BGeek'.
La mostra "Oltre il portale dell'immaginazione", aperta fino
al 30 giugno, presenta 75 opere in 4 sezioni: una per i propri
romanzi grafici, con le tavole di Cages e Black Dog; la seconda
con i pezzi tratti da Sandman, 'Signal to Noise' e 'Batman -
Arkham Asylum'; la terza contiene le illustrazioni per i libri
di Neil Gaiman, Stephen King e Ray Bradbury; la quarta è per i
suoi cortometraggi.
"Mi piace raccontare storie con i fumetti - ha commentato
McKean - nonostante abbia provato a fare musica, teatro, sono
sempre tornato ai fumetti", mezzo di comunicazione che "non dice
tutto, lasciando piccoli spazi vuoti che danno la possibilità ai
lettori di intervenire con i loro contenuti".
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