Una coreografia di venti navi
schierate in Mar Grande, sorvolo a bassa quota di aerei ed
elicotteri della Marina, lancio di paracadutisti: tutto questo
ha fatto da sfondo alla festa nazionale della Marina militare
celebrata oggi a Taranto alla presenza del ministro della
Difesa, Elisabetta Trenta, del capo di Stato maggiore della
Difesa, Ezio Vecciarelli, e del capo di Stato maggiore della
Marina, Walter Girardelli. Tra le navi ormeggiate, aperte alle
visite da venerdì scorso, che hanno raggiunto la base navale,
c'è anche l'Amerigo Vespucci, la più antica della Marina
Militare Italiana e una delle più belle al mondo.
Il ministro Trenta è salita a bordo del veliero Vespucci,
presentato con "emblema della Marina militare", e poi con una
"pilotina" della Marina militare ha passato in rassegna, per gli
onori di rito, le altre navi dislocate per l'occasione nella
base navale di Chiapparo. Presenti alla cerimonia il comandante
di Marina Sud, ammiraglio Salvatore Vitiello, il comandante
della base di Taranto, Ciro Del Vecchio, il presidente della
Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco Rinaldo Melucci,
l'arcivescovo di Taranto Filippo Santoro ed altre autorità
civili, militari e religiose. Oggi è avvenuta la consegna della
bandiera di combattimento all'equipaggio di nave Martinengo,
fregata missilistica, entrata così ufficialmente nella squadra
navale e d'ora in poi di stanza a Taranto. Lo scafo è stato
varato il 4 maggio 2017.
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