Una persecuzione incessante, ripresa
anche dopo un arresto di 4 mesi e culminata con la diffusione di
immagini intime dell'ex compagna e la macchina di lei distrutta
dalle fiamme. E' finito in carcere per stalking un uomo di 40
anni di Bari che ha perseguitato l'ex compagna con un crescendo
che si è concluso solo quando lei lo ha denunciato. Una nuova
ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip è stata eseguita
dalla Polizia postale.
In una occasione le aveva cosparso di acido la vettura e lei
lo fece arrestare, ma insistette finché lei ritirò la querela e
lui riacquistò la libertà, ricominciando le molestie:
telefonate, appostamenti, un tentativo di tagliarle la strada in
auto. Poi, le immagini intime della donna diffuse a parenti e
amici attraverso un falso profilo sui social e la decisione di
attaccare ancora l'auto della ex, questa volta incendiandola. La
Polizia postale ha accertato gli episodi e lo stato di timore
che ha costretto lei, con due figli piccoli, a modificare le
abitudini di vita.
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