Con la raccolta di uve bianche
Chardonnay e basi spumante, ha preso il via con circa 10 giorni
di ritardo la vendemmia 2019 in Puglia: Coldiretti stima una
produzione di 'qualità ottima' tra 9 e 10 milioni di ettolitri,
nella media. "A dispetto del clima impazzito" le previsioni sono
'ottime', per quanto "in calo generalizzato del 15% rispetto al
2018", commenta Savino Muraglia, presidente di Coldiretti
Puglia, in occasione dei primi grappoli raccolti a Sava
(Taranto) nell'azienda agricola Masseria Nuova. "Nutriamo forti
aspettative - spiega - considerato che l'export è cresciuto
ancora in valore del 6,7% nel 2018, con un +5% per i vini Doc,
+4% per le Igp e +6% per gli spumanti". Il calo del 15% è "in
Valle d'Itria per l'andamento climatico anomalo - rileva
Coldiretti -, in provincia di Foggia risulta nella norma, in
Salento nell'area del Negroamaro si stima un calo del 15% a
causa del clima pazzo e degli sbalzi termici, fino al lieve calo
nelle province di Bari e Bat che non dovrebbe superare il 5%".
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