Da oggi l'Altoforno 2 dello stabilimento siderurgico ArcelorMittal di Taranto non può essere più utilizzato, così come disposto dal giudice Francesco Maccagnano, dinanzi al quale si svolge il processo per la morte dell'operaio Alessandro Morricella, avvenuta nel giugno del 2015. Significa che l'impianto non può essere più caricato per la produzione della ghisa e dei sottoprodotti ma dovrà smaltire il residuo e osservare le procedure di spegnimento secondo un cronoprogramma che durerà circa un mese.