Ha deciso di collaborare con la
giustizia il boss barese Domenico Milella, braccio destro del
capo clan Eugenio Palermiti, alleato storico del boss del
quartiere Japigia Savinuccio Parisi, con cui condivide il
controllo degli affari criminali nel quartiere.
La decisione di 'pentirsi' risale a pochi giorni fa ed è
stata comunicata oggi nel processo con rito abbreviato nel quale
Milella è imputato per detenzione di armi con l'aggravante
mafiosa. In aula il pm della Dda di Bari Federico Perrone Capano
ha reso nota la volontà dell'imputato (che è attualmente in
carcere) di collaborare annunciando che sarà depositato nelle
prossime settimane un verbale con le prime rivelazioni del
'pentito'. In questo processo Milella, 39 anni soprannominato
"Mimm u Gnur" (Mimmo il nero), è imputato con il pregiudicato
33enne Michele Ruggieri, entrambi affiliati del clan
Palermiti-Parisi. Ai due è contestato di essere i proprietari di
un arsenale scoperto circa due anni fa nel quartiere Japigia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA