Una neonata prematura è morta al
Policlinico di Bari a causa di una infezione da Serratia, lo
stesso batterio contenuto in un sapone utilizzato da medici e
infermieri del Policlinico. L'ospedale barese è stato avvertito
dopo il decesso della piccola, da una ditta di Settimo di
Pescantina (Verona), che erano stati bloccati nove lotti di
sapone, distribuiti in tutta Italia, per una possibile
contaminazione da Serratia. Sul caso la Procura di Bari ha
aperto una inchiesta sulla base di una denuncia del Policlinico.
La bimba era stata messa in incubatrice e le prime cure
sembravano funzionare. Agli inizi di febbraio la situazione
peggiora per un'infezione. Le analisi evidenziano la presenza
della Serratia. Dopo qualche ora la bimba muore. E il 14
febbraio una ditta di Settimo di Pescantina comunica al
Policlinico la "possibile contaminazione da Serratia" del
sapone.
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