L'appello è scattato nella classe
virtuale alle 8.15. I 23 studenti della quinta A CAT
dell'istituto per geometri Euclide di Bari hanno risposto
"presente" aprendo e chiudendo i microfoni della piattaforma
Zoom su cui ogni mattina da ormai più di dieci giorni fanno
lezione e si preparano all'esame di stato. Da quando le scuole
sono chiuse per l'emergenza coronavirus. Oggi hanno cominciato
con inglese, poi topografia, estimo (le due materia d'esame
degli scritti di indirizzo), letteratura e progettazione. Le
stesse cinque ore di lezione di ogni venerdì dall'inizio
dell'anno scolastico. La differenza è che scorrono su uno
schermo e su una chat in un angolo della propria cameretta. Le
presenze vengono segnate formalmente sul registro elettronico
alla voce "appello fuori classe va motivato". Le lezioni da
remoto si svolgono su diverse piattaforme, la classe virtuale si
compone su Zoom, dove si vede, mentre i file, testi, video ed
esercizi viaggiano su WeSchool. E per le domande c'è sempre
Whatsapp.
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