Questa mattina il sindaco di Bari,
Antonio Decaro, il ministro delle Infrastrutture e Trasporti
Paola De Micheli, il presidente della Regione Puglia Michele
Emiliano, l'assessore regionale ai Trasporti Giovanni Giannini e
il direttore del settore Investimenti di Rfi Vincenzo Macello,
sono intervenuti all'avvio della cantierizzazione
dell'intervento principale della variante a sud del nodo
ferroviario di Bari.
"Siamo tornati a Japigia in occasione dei lavori anticipatori
avviati per il progetto del nodo ferroviario - ha detto Decaro -
nel punto in cui saranno installati i binari secondo il nuovo
tragitto che prevede lo stacco da San Giorgio per arrivare in
stazione centrale secondo quanto previsto dal cosiddetto collo
d'oca. Siamo sulla sede della vecchia statale 16 che in questo
momento si sta sollevando per consentire il passaggio dei nuovi
binari al di sotto. Siamo qui, oggi, perché sono iniziati i
lavori dell'intervento principale, finanziato con 391 milioni di
euro per realizzare la variante ferroviaria che da San Giorgio,
appunto, arriverà nella stazione centrale, liberando la vecchia
tratta ferroviaria, operazione che consentirà di collegare al
mare i quartieri Japigia e Madonnella, dando vita alla
ricucitura urbanistica e sociale più importante della storia
della città. In questo modo prende corpo il progetto di sviluppo
della Costa Sud".
"Con questo intervento - ha aggiunto - si completerà il piano
della rete ferroviaria metropolitana che può già contare sulle
linee per il San Paolo e per l'aeroporto, sulla tratta
Bari-Bitritto che sarà funzionante a breve dopo i collaudi
dell'Agenzia nazionale per le ferrovie, sulle linee delle
Ferrovie Sud-Est e Appulo Lucane, su nuove fermate come quella
del Villaggio del Lavoratore inaugurata da poco". "Accanto alla
variante a sud del nodo ferroviario, ora in corso di esecuzione,
a seguire partirà anche il cantiere per la variante a nord".
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