/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Regionali: sardine in piazza a Maglie, il paese di Fitto

Regionali: sardine in piazza a Maglie, il paese di Fitto

Slogan anche contro Salvini e Meloni

MAGLIE, 18 settembre 2020, 20:30

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Decine di sardine pugliesi stanno manifestando a Maglie al grido di " La Puglia non è un gambero.
    Il Salento non Si Fitta". Una manifestazione organizzata alla vigilia del silenzio elettorale , in quella che è la roccaforte, la casa del candidato governatore del centrodestra Raffaele Fitto, per dirgli che " non c'è bisogno di lui", per gridare che " non vogliamo tornare indietro". Su uno striscione compare la scritta " Meloni, Fitto e Salvini, vili e assassini". A manifestare sono un centinaio di persone. La manifestazione che viene presidiata dalle forze dell'ordine, si sta svolgendo in una piazza periferica, piazza Oronzo De Donno per ragioni di sicurezza. Decisione che ha sollevato la protesta dei partecipanti che avevano chiesto una location più centrale. " Dicono che questa sia la terra di Raffaele Fitto - grida al megafono l'organizzatrice della piazza Alessandra Caiulo - ma io dico che questa è casa nostra e noi stasera siano qui per dire che siamo donne e uomini liberi e che questa libertà la difenderemo corpo a corpo. La Puglia, il Salento non se la prende nessuno perché non è di nessuno, è di tutti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza