Con il recupero e la messa in
sicurezza degli ultimi nove residuati bellici dai fondali sono
terminate le attività di bonifica nella nuova zona portuale
della città di Molfetta, a circa 30 chilometri a nord di Bari.
Gli artificieri dell'Esercito dell'11esimo Reggimento Genio
Guastatori di Foggia e della Brigata Pinerolo, in collaborazione
con il nucleo Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi di Taranto,
appartenente al Raggruppamento Subacquei e Incursori Teseo Tesei
della Marina Militare, hanno recuperato e fatto brillare nove
residuati bellici tra cui tre bombe di aereo da 30 libbre
inglesi e sei ordigni di piccolo calibro a caricamento speciale.
L'attività rientra tra quelle previste nell'accordo di programma
della bonifica delle aree portuali, sottoscritto tra Ministero
dell'Ambiente, Regione Puglia, Arpa Puglia e Icram (Istituto
centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al
mare).
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