Anche a Bari i lavoratori del mondo
della cultura e dello spettacolo scendono in piazza per
manifestare contro la crisi del settore messo ulteriormente in
ginocchio dagli ultimi provvedimenti anti-Covid del Governo. Un
sit-in pacifico in piazza della Libertà davanti al palazzo della
Prefettura di Bari, al quale hanno aderito alcune centinaia di
manifestanti, attori, ballerini, musicisti, lavoratori del
settore dello spettacolo viaggiante e dei luna park, è stato
organizzato da Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom.
"Teatri luoghi sicuri", "L'assenza spettacolare", "Se ci
chiudi ci paghi" è quanto si legge su alcuni dei cartelli che
espongono i manifestanti in protesta, alcuni scesi in piazza con
gli attrezzi del mestiere, strumenti musicali, abiti di scena e
maschere. Chiedono "risorse certe fino alla ripartenza del
settore, un tavolo permanente tra parti sociali e ministeriali,
ammortizzatori e tutele strutturali per tutti i lavoratori
atipici e discontinui, stabilizzazione dell'occupazione per i
precari delle fondazioni lirico sinfoniche".
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