In attesa di conoscere in quale
fascia sarà collocata la Puglia dal ministero della Salute
(l'ipotesi è la conferma della zona gialla), la Regione ha
organizzato il piano vaccinale per la "Fase 2": si parte sabato
da Bari con docenti e dipendenti delle scuole, poi da lunedì
toccherà anche agli over 80. Compatibilmente con il numero di
vaccini a disposizione, la Regione ha intenzione di procedere
parallelamente con le somministrazioni ad anziani e mondo
scolastico. L'assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, ha
chiesto "Uno sforzo corale" per quella che sarà la più grande
campagna vaccinale di massa. Le incognite sono diverse, non solo
organizzative: la variante inglese preoccupa perché potrebbe,
oltre che far lievitare i contagi, rallentare la macchina
vaccinale pugliese. Dal report settimanale della fondazione
Gimbe, però, arriva la conferma di un miglioramento della
situazione epidemiologica: per la quarta settimana consecutiva,
infatti, si riduce l'aumento dei nuovi contagi. Nella settimana
dal 10 al 16 febbraio è stato registrato un incremento
percentuale dei casi totali di contagio da Covid del 4,6%, la
settimana scorsa era stato del 4,8%, prima ancora del 5,7% e del
6,2%. Quindi, pur essendoci una circolazione del Covid-19, la
curva epidemiologica è in flessione. Cala anche il dato relativo
all'incidenza, passata dai 320 casi ogni 100mila abitanti di una
settimana fa ai 304 positivi attuali. Si riduce anche il numero
dei ricoveri Covid: secondo l'ultimo report di Agenas, l'Agenzia
nazionale per i servizi sanitari regionali, nelle terapie
intensive il 27% dei posti letto è occupato da pazienti Covid,
contro il 28% della settimana scorsa, tre punti in meno rispetto
alla soglia critica fissata al 30%; mentre nell'area medica, che
comprende i reparti di malattie infettive, pneumologia e
medicina interna, l'occupazione rilevata è pari al 36%, quattro
punti percentuali in meno rispetto al limite fissato dal
ministero della Salute.
Nel bollettino quotidiano oggi sono stati registrati 844
contagi su 10.033 tamponi: 326 in provincia di Bari, 88 in
provincia di Brindisi, 59 nella provincia Bat, 102 in provincia
di Foggia, 75 in provincia di Lecce, 185 in provincia di
Taranto, 5 residenti fuori regione, 4 casi di residenza non
nota. Sono stati rilevati 37 decessi: 19 in provincia di Bari, 2
in provincia Bat, 3 in provincia di Brindisi, 4 in provincia di
Foggia, 4 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto. In
tutto da quando è cominciata la pandemia sono morte 3.709
persone; tra i decessi anche quello del medico di Locorotondo,
Ubaldo Amati, 65 anni, morto al Policlinico di Bari dopo aver
contratto il Covid-19, è il 324 medico deceduto in Italia. Il
sindaco di Locorotondo, Antonio Bufano, ha proclamato per domani
il lutto cittadino. Amati era un neurologo in pensione, era
tornato a lavoro per aiutare a circoscrivere un focolaio in una
Rsa di Locorotondo, dove probabilmente si è infettato". Sono
98.484 i pazienti guariti (+3.112), pertanto calano gli
attualmente positivi a 35.729, a fronte dei 38.034 di ieri
(-2.305). I pazienti ricoverati sono 1.442, ieri erano 1.470
(-28). Il totale dei casi positivi Covid in Puglia dall'inizio
dell'emergenza è di 137.992.
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