Saipem e Alboran Hydrogen hanno firmato un protocco d'intesa per lo sviluppo congiunto e la realizzazione di cinque impianti per la produzione di idrogeno verde tramite il processo dell'elettrolisi, tre dei quali in Italia e gli altri due nel bacino del Mediterraneo.
L'accordo propone, tra le varie possibili iniziative identificate, lo sviluppo e la creazione di un distretto dell'idrogeno verde in Puglia, con tre impianti situati rispettivamente nei territori di Brindisi, Taranto e Foggia, con il coinvolgimento del Distretto Tecnologico Nazionale dell'Energia, le università La Sapienza, del Salento e la Cittadella della Ricerca di Brindisi. L'iniziativa è in linea con gli obiettivi dell Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L'accordo prevede, inoltre, lo sviluppo e la realizzazione di due ulteriori impianti nel bacino del Mediterraneo, rispettivamente in Albania e in Marocco.
L'intesa con Saipem "ci consentirà di sviluppare al meglio le potenzialità del modello di progetto proposto per la Puglia, con l'obiettivo di esportarlo nel mondo", afferma Simone Pratesi, presidente di Alboran Hydrogen.
"L'accordo con Alboran Hydrogen consolida la posizione di Saipem quale protagonista della transizione energetica e della decarbonizzazione, e aggiunge un importante tassello per il futuro sviluppo dell'idrogeno verde in Italia e nel bacino del Mediterraneo, tecnologia che rappresenterà, nei prossimi decenni, il nuovo orizzonte della evoluzione energetica", sostiene Maurizio Coratella di Saipem.
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