Non accettava la fine della loro
relazione e ha cominciato a perseguitare l'ex compagna con
minacce e insulti, chiamandola e inviandole messaggi
ripetutamente, minando anche la serenità dei figli minorenni che
vivono con la donna. Per questo un 53enne è stato arrestato in
flagranza di reato e portato in carcere dai carabinieri per atti
persecutori.
L'uomo ieri ha deciso di partire dall'Abruzzo, regione di cui
era originario e dove stata vivendo, e si è presentato a casa
della ex, in provincia di Bari, tentando di entrare. La donna,
però, ha chiamato i carabinieri che sono arrivati e lo hanno
arrestato. Secondo quanto accertato dalle indagini, spesso
l'uomo inviava all'ex compagna la sua posizione tramite
WhatsApp, al fine di farla sentire sempre controllata e
pedinata.
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