Il Bif&st, Bari international film
festival, premierà la "eccellenza cinematografica" dell'attrice
Helen Mirren e del regista Roberto Faenza, mentre per
l'ItaliaFilmFest sarà "Qui rido io" di Mario Martone il film più
premiato.
Sono le novità svelate a due giorni dall'inizio del festival, in
programma dal 24 settembre al 2 ottobre in quello che è stato
ribattezzato "il miglio dei teatri baresi", Petruzzelli,
Margherita, Piccinni e Kursaal Santalucia. Qui, in occasione
della riapertura dopo un lungo restauro, si terrà
l'inaugurazione del Bif&st con il film "Ennio" di Giuseppe
Tornatore dedicato al maestro Morricone.
Il regista Roberto Faenza (il 27 settembre) e poi l'attrice
Helen Mirren con il regista Paolo Virzì (il 29 settembre)
terranno due delle masterclass in programma nel teatro
Petruzzelli. Sono stati anche rivelati gli artisti che
riceveranno i premi dell'ItaliaFilmFest. Per "Qui rido io"
premio Mario Monicelli per il miglior regista a Mario Martone;
premio Franco Cristaldi per il miglior produttore e Indigo Film,
Rai Cinema, Tornasol; premio Vittorio Gassman per il miglior
attore protagonista a Toni Servillo (premiato anche per "È stata
la mano di Dio" di Paolo Sorrentino e "Ariaferma" di Leonardo Di
Costanzo); premio Alberto Sordi per il miglior attore non
protagonista a Gianfelice Imparato (premiato anche per "Il
bambino nascosto" di Roberto Andò). Il premio Anna Magnani per
la migliore attrice protagonista andrà a Teresa Saponangelo per
"È stata la mano di Dio"; il premio Alida Valli per la migliore
attrice non protagonista a Margherita Buy per "Tre pian"i di
Nanni Moretti; il premio Ennio Morricone per il miglior
compositore a Pasquale Scialò per le musiche di "Ariaferma". Un
premio speciale della giuria dei critici "per l'eccezionalità
dell'impresa cinematografica" sarà conferito a Marco Bellocchio
per "Marx può aspettare".
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