Nella 49esima Settimana sociale
dei Cattolici italiani che ha portato centinaia tra vescovi e
membri del Cei a Taranto, la riserva di Torre Guaceto, nel
Brindisino, è stata scelta quale esempio di buona pratica da
emulare, speranza tangibile di un pianeta più tutelato e
rispettato. In 130 hanno hanno fatto tappa nell'area protetta e
hanno visitato la palude che in questo periodo ospita una
nutrita comunità di avifauna migratoria. Poi è stata la volta
delle spiagge, paradiso per l'uomo e luogo sicuro per specie a
rischio di estinzione, e in chiusura sono approdati alla torre
aragonese, il simbolo dell'area protetta. Giunti in torre, i
delegati si sono riuniti in un momento di riflessione.
L'evento è stato voluto dal vescovo di Brindisi-Ostuni,
Domenico Caliandro che che qualche settimana fa ha voluto
incontrare il presidente del Consorzio, Rocky Malatesta ed il
direttore Alessandro Ciccolella, per presentare l'iniziativa e
discuterne i dettagli organizzativi. In chiusura della
manifestazione, come inno alla natura e ad ogni creatura
protetta in riserva, guidati da don Mimmo Roma, responsabile
della pastorale sociale dell'Arcidiocesi di Brindisi e Ostuni, i
cattolici hanno intonato il "Cantico delle creature" di San
Francesco d'Assisi.
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