Droga e reperti archeologici
custoditi in un magazzino nel centro di Foggia. Lo hanno
scoperto i carabinieri che hanno arrestato un 48enne già noto
alle forze dell'ordine. L'uomo, fermato per un controllo, è
stato trovato in possesso di un mazzo di chiavi con il quale si
apriva un magazzino. Nella perquisizione i militari hanno
scoperto un vero e proprio "covo" adibito a deposito di sostanze
stupefacenti. Nel dettaglio: 11,5 chili di marijuana
confezionata in sacchi sottovuoto, panetti di hashish per un
peso complessivo di circa 300 grammi, 4,5 chili di olio di
hashish in fase di lavorazione, che avrebbero fruttato 60 mila
dosi. Sono stati trovati inoltre 6 vasi di terracotta,
un'anfora, quattro statuette di possibile interesse
storico-archeologico e 5 quadri sui quali sono ancora in corso
accertamenti, tutto sottoposto a sequestro penale.
Il 48enne è finito in carcere per detenzione ai fini di spaccio
di sostanze stupefacenti ed è stato denunciato per detenzione di
beni culturali. Un 46enne che era stato fermato con lui durante
il controllo, è stato denunciato per detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti perché trovato con 34 grammi di
marijuana.
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