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Gassmann-Barracciu, lite al vetriolo via Twitter

Attore, lascia la poltrona pagata da noi? Lei risponde: Chiarirò

I cinque sottosegretari indagati devono o no dimettersi? L'argomento anima le conversazioni in Parlamento, ma anche sul web, dove dà vita ad un battibecco al vetriolo tra Francesca Barracciu, sottosegretario Pd ai beni culturali, e Alessandro Gassmann.

Ad attaccar briga è l'attore, che dopo aver postato una combo con i volti e i nomi dei cinque sottosegretari indagati con il commento "Uno per tutti tutti per uno, buona giornata .. con gli indagati che non mollan la poltrona..", si rivolge alla sottosegretaria dei Beni culturali con un tweet che va dritto all'obiettivo: "Sottosegretario - scrive - intanto che chiarisce, lascia la poltrona pagata da noi? Grazie". Sono le 8 e 45 del mattino. Un'ora dopo arriva la risposta piccata dell'esponente politica sarda: "Chiarirò tutto a fondo. Lei, intanto che impara a fare l'attore, può evitare di far pagare il biglietto del cinema per i suoi 'film'? Grazie".

Quanto basta perché il web si scateni, con un diluvio di cinguettii che prendono d'assalto l'esponente Pd, rimproverandole i toni, il merito del suo tweet e non ultimo l'italiano non proprio corretto della lingua italiana ("Ma chi gliel'ha data la poltrona politica, Martufello?"). Con Gassmann, che nel frattempo si concede anche una contro risposta ("Il cinema ahahahahah...."la vedo tesa...") e fa omaggio all'esponente politica della foto di un raschietto dal nome evocativo ('Staccapol': scolla il politico indagato dalla poltrona") si schierano subito gli amici attori Luca Bizzarri ("ma è sottosegretario di che paese? dalla prosa non si capisce") ed Enrico Bertolino (proverbio Brasileiro"ignorancia e ' uma doencia " ignoranza e ' una malattia .ma si può curare ..daje).

Dal parlamento arriva l'endorsement del deputato M5s, Alessandro Di Battista che butta benzina sul fuoco: "lo sai Gassmann che a Barracciu i PM contestano 33.000 euro di rimborsi carburante in 3 anni? Soldi pubblici. Sarà andata sulla Luna!". Ma a scatenarsi è soprattutto il popolo di twitter. C'è chi propone per la Barracciu "un bel corso d'italiano" ("mi scusi, ma le è morta la maestra d'italiano da piccola?"), chi sottolinea "il solito registro arrogante contro gli artisti e gli intellettuali" e anche chi vola alto citando Goethe ("Niente è più terribile dell'ignoranza in azione"). Tra le altre, arriva la bocciatura della regista Francesca Archibugi che bolla la Barracciu come "cafona". Lei a questo punto si scusa: "A volte su Twitter si esagera, capita a tutti, oggi è capitato a me, sorry". Per sottolineare il concetto anche una canzone: è "You're only human" di Billy Joel. (ANSA).

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