Un'auto-pirata intorno alle 4 sul lungomare di Marina di Pietrasanta (Lucca) ha travolto tre giovani anni mentre erano sulle strisce, investendoli. La vettura, che forse aveva quattro persone a bordo, è fuggita.
Una ragazza è ricoverata all'ospedale 'Versilia' in gravi condizioni. E' originaria di Sassari, ma vive a Pontedera (Pisa) ed ha 34 anni. Il 118 l'ha trasportata al 'Versilia', poi da qui è stata trasferita all'ospedale Cisanello di Pisa con trauma cranico, trauma toracico e trauma agli arti. Hanno 19 anni, gli altri due studenti feriti. Uno è un pugliese di Ostuni (Brindisi) ricoverato adesso all'ospedale di Livorno con trauma cranico: anche lui è stato soccorso in codice rosso e deve essere sottoposto a intervento chirurgico. L'altro 19enne ferito è un marchigiano, originario di Macerata e abitante a Camerino, ed è ricoverato in terapia intensiva all'ospedale 'Versilia'.
I due 19enni sarebbero studenti universitari a Pisa. L'incidente - su cui sono in pieno corso le ricerche dell'auto pirata da parte della Polstrada -, è avvenuto davanti a una discoteca.
PIRATA SI E' COSTITUITO. Si è costituito, accompagnato dal suo avvocato, in una caserma dei carabinieri il conducente dell'auto che stanotte ha investito tre giovani sul lungomare di Marina di Pietrasanta (Lucca), ferendoli tutti e in particolare, in modo grave, una donna. Da stanotte era braccato dalla Polizia stradale in un'indagine coordinata dalla procura di Lucca e condotta coi tradizionali metodi investigativi. La Polstrada aveva già individuato l'auto, una Seat Leon grigia e la targa e stava per rintracciarlo. Nel frattempo l'uomo, 31enne italiano nato in Germania, residente a Lucca, si è presentato con l'avvocato dai carabinieri che hanno avvisato la Polstrada. Ora i poliziotti stanno effettuando alcuni accertamenti per chiarire meglio la dinamica dell'incidente, comprendere i motivi della sua fuga e definire le circostanze dell'episodio. Adesso il 31enne è trattenuto negli uffici della Polizia Stradale.